Il brand
Buratti Meccanica nasce dall’esperienza della Buratti Dino & Figli, storica azienda meccanica della Romagna, sul mercato fin dal dopoguerra, quando Dino apre un’officina di riparazioni meccaniche. Nei primi anni Settanta viene trasformata in Torneria Metalli dal figlio Bruno, il quale a sua volta inserisce i propri eredi Luca e Lorenzo.
L’azienda vanta un know-how d’eccellenza nella lavorazione dei metalli, dallo sviluppo del prototipo alla realizzazione in serie del particolare richiesto.
Nel 2019 l’Azienda si affaccia sull’innovativo settore della mobilità urbana su due ruote, avviando il progetto Clorofilla e proprio a questo progetto si collega il lavoro che abbiamo svolto.
Clorofilla nasce da una grande passione per le due ruote.
Molte delle persone in azienda sono ciclisti praticanti, anche a livello agonistico.
Aver rotto tante biciclette, in gara o nel corso di una vita, ha portato a tante idee riguardo a cosa serve per ripararle velocemente, agli utensili migliori per farlo o alla praticità di utilizzo delle nostre stazioni di assistenza.
Clorofilla ha la fortuna di poter unire queste esperienze sul campo ad un alto livello di conoscenza tecnica.
Buratti meccanica infatti produce componenti meccanici per molte industrie Italiane dal 1946, anche in settori di altissima precisione come quello dei macchinari medicali, realizzando quasi tutto nella factory di Cesena.
Anche l’assemblaggio dei prodotti Clorofilla viene fatto a mano, con precisione e con tutto il tempo necessario per consegnare al cliente una stazione di assistenza per biciclette che non dà problemi, ma ne risolve.
Ecco perché ogni Clorofilla è curata a livello maniacale nei dettagli e nel design e allo stesso tempo semplice da utilizzare per tutti.
Produrre un oggetto “semplice” può essere molto complesso e richiede mesi di studi e prototipi per ogni nuovo modello.
Razionalizzare tutti i componenti, già in fase di progettazione, significa dare al cliente una stazione che è virtualmente priva di manutenzione per un tempo lunghissimo.
Progettare e assemblare un oggetto che deve stare sotto la neve o sotto il sole cocente con lo stesso livello di operatività è una sfida ben più complessa di quanto possa sembrare.
Clorofilla nasce dall’unione indissolubile di tutto questo.
La sfida
Il progetto nel 2022 ha sviluppato nel suo complesso circa 235mila euro di fatturato su varie linee di prodotto, nonostante un investimento annuo importante in attività di promozione e marketing.
I maggiori problemi che si evidenziano:
- ritorno dell’investimento sotto le aspettative;
- mancanza di una pianificazione delle attività;
- difficoltà organizzative e di correlazione tra le varie attività;
- obiettivi poco chiari e direzione incerta su cosa fare.
La strategia.
Dal workshop e dall’attività di Innovation Design è emersa la necessità di coinvolgere immediatamente le associazioni ambientali (Legambiente) e quelle specifiche sul mondo bicicletta (FIAB e Euromobility), così come i fornitori e lo staff di clorofilla. Una nota speciale va fatta per i clienti come meccanici e noleggiatori di biciclette che oltre ad avere un forte interesse, possono rappresentare una fonte di aumento del fatturato già nel breve periodo.
Inoltre al fine di entrare al più presto nelle dinamiche di mobilità sostenibile (uno degli obiettivi primari del PNRR), è opportuno muoversi con una strategia di coinvolgimento delle amministrazioni locali e degli studi di progettazione urbanistica.
Infine, per ottenere una maggiore visibilità e appetibilità sul mercato è necessario rendere più partecipi i finanziatori.
Il business model canva ha evidenziato la necessità di creare una relazione col cliente, attualmente inesistente. Emerge che il canale di vendita è la vendita diretta, che rimarrà l’unica anche in questa fase di progetto.
È poi evidente come si sia investito in diversi canali promozionali tra cui, in particolare, sito, fiere e google ads ma senza una vera e propria strategia di marketing che guidi le azioni e analizzi i risultati.
Va da sé che sulla struttura dei costi, un peso importante lo abbiamo i costi promozionali che però, ad oggi, non corrispondono ad un’altrettanto significativa conversione dei lead generati e un ritorno diretto sull’investimento sostenuto.
Insieme alle materie prime di qualità e al design, I fornitori sono la risorsa chiave su cui il progetto investire, puntando sul made in Italy locale.
Sulla base di queste e altre considerazioni abbiamo identificato l’obiettivo a lungo termine dell’azienda: rendere più appetibile il progetto Clorofilla per rendere il progetto autonomo e sostenibile e attirare nuovi capitali.
Individuato il principale obiettivo a lungo termine abbiamo creato una pianificazione utilizzando gli OKR (objective e key results) e organizzato i relativi progetto, così che il cliente avesse una road map chiara, organizzata e che evidenziasse le dipendenze delle varie attività.
Quali sono i risultati
Dopo il nostro intervento il cliente ha ora:
- obiettivi di breve, medio e lungo periodo chiari;
- sta implementando una strategia di sostenibilità per presentare un bilancio non finanziario entro il 2024;
- sta introducendo una strategia di CRM con relativa digitalizzazione dei processi
- ha una pianificazione chiara delle attività da svolgere per poter rendere il progetto autonomo e indipendente.
Feedback del cliente
Alla luce della collaborazione, abbiamo ottenuto un quadro chiaro dei punti di forza e di debolezza dell’azienda, nonché delle priorità da affrontare. Grazie a questo lavoro, abbiamo ribaltato le priorità di lavoro e stiamo costruendo processi organizzativi che ci permettano di crescere.
Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto finora e speriamo che questa collaborazione possa proseguire nel tempo. Riteniamo infatti che le competenze esterne di Tommaso e del suo staff, siano un valore aggiunto per la nostra azienda e che possano esserci di grande aiuto in futuro.
In particolare, abbiamo apprezzato la professionalità e la competenza del team, che ci ha supportato in ogni fase del progetto. La loro capacità di ascolto e di comprensione delle nostre esigenze ci ha permesso di ottenere risultati concreti e misurabili.
Inoltre, abbiamo apprezzato moltissimo la trasparenza e la chiarezza.
Grazie a una comunicazione costante e aperta, siamo sempre stati informati sui progressi del progetto e sulle eventuali criticità riscontrate.
Riteniamo che Tommaso sia un partner affidabile e competente, con il quale speriamo di poter continuare a collaborare in futuro.
Staff
Tommaso Nuti – Business & Innovation Strategist
Elena Venturato – Sustainability & Innovation Manager